Legal design: un approccio innovativo

Legal Design

Perché il legal design è un approccio innovativo?

Nello scenario normativo odierno, sovente l’espressione “la legge è uguale per tutti” appare una chimera, soprattutto per chi non possiede specifiche competenze tecnico-giuridiche.

La vita di ogni cittadino è sempre imbrigliata in “maglie legali”, le quali causano un senso di smarrimento e diffidenza nei confronti del sistema giuridico vigente.

Ed è proprio dall’esigenza di rendere la legge, se non “uguale per tutti”, quantomeno “alla portata di tutti” che negli ultimi anni è nata e si sta diffondendo la disciplina del “legal design”, la quale si prefigge come scopo quello snellire gli aspetti, i concetti e la terminologia tecnico-giuridica a favore di una miglior comprensione del messaggio “legalese”.

Come? Semplice: ponendo al centro della costruzione normativa e produzione documentale il “cittadino”.

Soluzioni customer oriented

Con un’inversione di rotta rispetto al passato, il professionista legale non dovrà più calare dall’alto la sua opera, bensì dovrà ricercare soluzioni customer oriented volte a fornire all’utente finale una fruizione più intuitiva, diretta ed efficace possibile del messaggio offerto, anche mediante l’ausilio di strumenti comunicativi innovativi.

Svecchiamo la figura del legale ancorato alla sua scrivania e sempre alla ricerca di rendere più aulici i suoi scritti giuridici; abbandoniamo (almeno idealmente) l’immagine di una Pubblica Amministrazione farraginosa. Il futuro del mondo legale dovrà tendere alla cooperazione multidisciplinare delle professioni, giuridiche e non, al solo fine di tornare ad offrire quella funzione sociale ormai accantonata da tempo: conferire certezza del diritto.

Carattere innovativo del legal design

A promuovere l’utilizzo della disciplina richiamata, sono anche le istituzioni, le quali di recente hanno posto particolare attenzione al carattere innovativo del legal design, non solo utilizzandolo nella produzione di procedure e redazione normativa, ma anche esortandone l’utilizzo  da parte dei professionisti.

Un chiaro esempio è rinvenibile nel Regolamento UE/679/2016, che in diversi passaggi promuove l’utilizzo di strumenti propri del legal design al fine di ottimizzare nel migliore dei modi uno dei principi fondamentali previsti in materia di protezione dei dati: la trasparenza. Infatti, gli obblighi informativi in capo al titolare ed al responsabile del trattamento, possono essere effettuati anche mediante l’utilizzo di icone standardizzate che agevolino l’utente finale del messaggio.

Approccio Customer Oriented

Grazie alla costante ricerca innovativa, lo Studio LA&P ha fatto propria la metodologia customer oriented, non solo avviando diversi progetti di sensibilizzazione e promozione del legal design, ma improntando tutta l’attività professionale ad un processo consulenziale human centered

Punto di partenza della nostra metodologia è riscontrare l’esigenza del cliente: da essa, infatti, ben si comprenderà quale messaggio ed informazione dover trasmettere all’utente finale; successivamente, e congiuntamente al cliente, si analizzano le aspettative dell’utente finale, così da individuare rischi ed opportunità volti a meglio definire la comunicazione del messaggio.

customer oriented

Un Workflow efficace

Individuate informazione e comunicazione, i due input vengono inseriti all’interno di un  workflow, comportante test interni, redazione di mappe concettuali, prototipazione, sondaggi esterni e revisione del documento tecnico-giuridico, allo scopo di rendere semplice, facilmente accessibile e comprensibile il messaggio all’utente finale.

legal design

In tal senso, vengono chiaramente rispettate e raggiunte non solo le esigenze del nostro cliente, ma anche le aspettative del “cliente del nostro cliente”. Lo Studio LA&P si qualifica quindi come un partner che realizza un reale e tangibile valore aggiunto.

Per ulteriori informazioni, non esitate a contattare lo studio legale LA&P.